“Il Nuovo Giornale” è nato a Piacenza nel dicembre del 1909 – con prima uscita il 6 gennaio 1910 – in un periodo di grande effervescenza e di nuova presenza dei credenti nella società italiana.
Uscito come testata quotidiana fino al 1926, ha avuto nella sua prima stagione alla guida il direttore-fondatore don Francesco Gregori, ordinato sacerdote dal vescovo San Giovanni Battista Scalabrini, del quale diverrà primo biografo. Da buon discepolo di Scalabrini, don Gregori era un conoscitore dei problemi del mondo del lavoro e un attento educatore. Voleva un giornale capace di parlare di tutto alla luce della fede, in obbedienza al Magistero, ma non un giornale religioso.
Il Nuovo Giornale fu chiamato così per distinguerlo dalle precedenti esperienze di stampa cattolica che si erano susseguite in diocesi dagli anni Settanta dell’Ottocento ai primi del Novecento.
Particolarmente dura fu la stagione dell’ascesa della violenza squadrista, che colpì anche don Gregori e il suo vice direttore, vittime di aggressioni al culmine di una campagna denigratoria condotta dal giornale fascista “La Scure”. «Piuttosto che rappresentare la malva, ho preferito apparire l’ortica; molto meno mi adatterei a fare la parte del girasole». È il 30 novembre 1922, poco più di un mese dopo la marcia su Roma, e l’editoriale di addio di don Francesco Gregori alla direzione è la sintesi perfetta del suo modo di intendere il giornalismo: un servizio alla verità e alla giustizia, senza compromessi.
Gli succedono giornalisti che si muovono nell’orbita del quotidiano “L’Avvenire d’Italia”. Nel 1932 Il Nuovo Giornale diventa settimanale. Alla fine giunge la guerra per alcuni mesi sospenderà le pubblicazioni, ma con il ritorno della democrazia affronterà i problemi della società con rinnovato vigore, soprattutto durante la direzione del giovane don Ersilio Tonini, dal 1947 al 1953. Il settimanale prosegue la sua storia con il tandem Dante Formaleoni-don Giuseppe Venturini, che giunge fino al 1964. A gennaio 1965 don Venturini dà vita ad una catena emiliana (Stampa interdiocesana cattolica), ma l’esperienza non ha lunga vita. Nel 1971 inizia la direzione di don Gianfranco Ciatti, che dura fino al Duemila, quando gli succede don Davide Maloberti, attuale direttore. Sua l’iniziativa della collana “Il centuplo quaggiù” sui testimoni della fede della Chiesa piacentina.
Oggi, dopo più di 110 anni, la sfida resta quella di sempre: raccontare la vita della Chiesa nelle sue variegate realtà, perché la comunità cristiana possa conoscersi al suo interno
e sentirsi unita. E raccontare questa vita al mondo perché veda la Chiesa senza pregiudizi.
Ancora: aiutare le persone a leggere con l’occhio della fede i fatti del nostro tempo, spaziando dalla politica alle questioni sociali ed economiche alla cultura allo sport.
Il Nuovo Giornale prosegue la sua missione abbinando al formato cartaceo l’edizione digitale, il sito web e i social media.

Indirizzo: Via Vescovado, 5
Città redazione: PIACENZA
Tel. redazione: 0523 325995
Fax redazione: 0523 384567
Email redazione: redazione@ilnuovogiornale.it
Sito Internet: http://www.ilnuovogiornale.it/
Direttore responsabile: MALOBERTI DON DAVIDE
Responsabile amministrativo: CEVOLOTTO ADRIANO
Periodicità: SETTIMANALE
Anno di fondazione: 1909
Codice fiscale: 91017540336
Partita_iva: 01013510332