POLITICA, VALORI E TESTIMONI

È giunto il momento di passare “dalla protesta alla proposta”, rimarca Pino Malandrino, direttore della Vita Diocesana (Noto), per il quale una “proposta di cambiamento dovrebbe vedere impegnate tutte le parti che hanno o che dovrebbero avere a cuore le sorti del Paese. I partiti, sui quali incombe l’onere di indicare gli obiettivi, le risorse e le modalità per superare la crisi; i cittadini, i quali debbono prendere consapevolezza del ruolo propositivo e di controllo affidato loro dalla democrazia; le agenzie educative, famiglia, scuola, Chiesa, per l’impegno che debbono profondere nella formazione delle nuove coscienze”. Nella “vita politica”, scrive Amanzio Possenti, direttore del Popolo Cattolico (Treviglio), le “scelte vanno coniugate con i Valori, altrimenti – se questi decadono – non restano che parole, promesse, suggestioni”. Dello stesso avviso La Cittadella (Mantova): “Le incertezze e le ombre che accompagnano questo ennesimo passaggio della infinita transizione politica e sociale del sistema-Italia obbligano tutti a ricercare stelle polari e bussole che siano guida sicura in una fase che si annuncia tribolata e densa di incognite preoccupanti”.
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