Al convegno hanno partecipato anche alcuni redattori delle testate Fisc. Abbiamo raccolto alcune loro impressioni. Per Francesca Di Gioia, della Voce di Popolo (Foggia-Bovino), la Chiesa ha dimostrato, probabilmente prima degli altri, di avere creduto nei nuovi mezzi di comunicazione e di aver intercettato tutti i canali attraverso i quali questi si esprimono. Francesca Cipolloni, caporedattore di Emmaus (Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia), parla di un appuntamento carico di aspettative, soprattutto per chi non aveva vissuto la sorpresa di Parabole mediatiche di otto anni fa. Ora è il tempo della conferma, e di una sfida da affrontare con determinazione. Le prospettive rimarca Giorgio Malavasi, di Gente Veneta (Venezia) sono di maggiore e migliore presa di coscienza di cosa sia il pianeta digitale e come relazionarsi ad esso. La Chiesa italiana conclude Sergio Rosolen, del Popolo (Concordia-Pordenone) sostiene e incoraggia il mondo tecnologico, sicura che questa è una strada da percorrere. La pastorale, infatti, segue mille percorsi e tutti sono mezzi che aiutano luomo in terra a raggiungere la Gerusalemme celeste.